Utilizzare gli ibridi GREEN+ ottimizza il raccolto del tuo mais da insilato
Il 60% degli agricoltori non raccolgono il loro insilato di mais alla data giusta, o per via delle condizioni meteo eccessivamente calde e secche in Agosto-Settembre, o per le difficoltà di prevederle.
Come rispondono le varietà GREEN+ alle sfide dei produttori di latte nella produzione e conservazione dell’insilato di mais?
I team MAS Seeds hanno analizzato più di 500 silos di Mais per due anni, in 10 paesi europei. Queste diagnosi hanno evidenziato 3 grandi sfide che gli agricoltori devono affrontare nella produzione e conservazione dell’insilato di mais: raccogliere alla buona maturità in un contesto di riscaldamento globale, conservare la quantità e la qualità del foraggio nel silo, e valutare l’amido nel rumine.
Basati su queste osservazioni, i teams di Ricerca e Sviluppo MAS Seeds hanno sviluppato specificatamente il portfolio del mais da insilato GREEN+.
Leggi di più sulle varietà GREEN+ nella nostra libreria agronomica.
Sfida 1: Raccogliere l'insilato di mais alla corretta maturità
CHE COSA ABBIAMO OSSERVATO DURANTE LE DIAGNOSI DEL SILO?
- Raccogliere tra il 32 e il 35% di materia secca è il buon compromesso tra resa, valore alimentare e qualità di conservazione.
- Una raccolta precoce limita la resa e il valore energetico del foraggio.
- Una raccolta tardiva consente un aumento della resa in sostanza secca per ettaro ma anche un cambiamento nella composizione chimica del mais: il livello di amido aumenta ma allo stesso tempo gli zuccheri solubili, la digeribilità della fibra e il livello di proteine diminuiscono. Inoltre, anche la compattazione e lo stoccaggio del silo diventano più difficili perché il foraggio è più secco.
- Le diagnosi del silo effettuate dai team MAS Seeds nel 2017 e 2018 mostrano che solo il 40% degli agricoltori riesce a raccogliere tra il 32 e il 35% di materia secca.
COME LE VARIETA’ GREEN+ RISPONDONO A QUESTA SFIDA?
- Gli ibridi GREEN+ sono selezionati in base allo stay-green. Lo stay-green è l’abilità genetica di un ibrido di rimanere verde fino alla fase di raccolta anche in condizioni molto calde e siccitose.
- Un’evoluzione più lenta della materia secca permette di estendere la finestra di raccolta da 5 a 10 giorni a seconda delle condizioni meteo.
- Gli ibridi GREEN+ permettono agli agricoltori una MAGGIORE FLESSIBILITA’ NELLA RACCOLTA DELL’INSILATO DI MAIS.
Sfida 2: Conservare la resa e la qualità dell'insilato di mais nel silo
CHE COSA ABBIAMO OSSERVATO DURANTE LE DIAGNOSI DEL SILO?
- La temperatura del foraggio sulla parte anteriore è un primo indicatore della sua stabilità aerobica e della sua qualità di conservazione.
- Il riscaldamento del silo è la conseguenza diretta di troppa aria all’interno del silo. La presenza di aria riattiva la fermentazione aerobica (lieviti, muffe), che produce calore. Questo aumento della temperatura indica perdita di foraggio in quantità e qualità.
- Una buona compattazione del silo permette di espellere quanto più ossigeno è possibile, per un veloce inizio di fermentazione e una migliore conservazione.
- Le diagnosi del silo fatte dai team MAS Seeds nel 2017 e nel 2018 mostrano che il 49 % delle trincee in esame presentano uno o più punti di riscaldamento.
Fonte: MAS Seeds. Media delle diagnosi di 510 silos fatte in azienda dai team MAS Seeds nel 2017 e nel 2018
COME LE VARIETA’ GREEN+ AFFRONTANO QUESTO PROBLEMA?
- Gli ibridi GREEN+ hanno un alto livello di zuccheri solubili che alimentano i batteri lattici nelle fasi iniziali della fermentazione.
- Gli ibridi GREEN+ permettono un inizio più veloce della fermentazione e un calo del ph più veloce dopo la chiusura del silo.
- Gli ibridi GREEN+ LIMITANO LE PERDITE DEL SILO E MIGLIORANO LA CONSERVAZIONE DELL’INSILATO.
Sfida 3: Massimizzare l'assimilazione dell'amido nel rumine
CHE COSA ABBIAMO OSSERVATO DURANTE LE DIAGNOSI DEL SILO?
- La degradabilità dell’amido contenuto nel foraggio è fortemente legata alla frantumazione del chicco.
- L’amido contenuto nei chicchi rotti male, non è ben utilizzato a livello ruminale, specialmente se i chicchi hanno una granella compatta e frattura vitrea alla raccolta.
- Abbiamo anche notato che in caso di raccolte tardive, la vitrosità della granella aumenta nella maggior parte delle genetiche. L’amido vitreo, più compatto, è meno degradabile dai batteri del rumine e meno digeribile.
- Le diagnosi fatte dai team MAS Seeds nel 2017 e 2018 mostrano che nel 49,7% dei silos, i chicchi non sono sufficientemente frantumati.
COME LE VARIETA’ GREEN+ RISPONDONO A QUESTA SFIDA?
- L’amido contenuto nella granella delle varietà GREEN+ ha un’evoluzione più lenta tra 30 e 35% di materia secca.
- Al momento della raccolta dell’insilato i chicchi hanno una frattura meno vitrea e si frantumano più facilmente. L’amido è più facilmente degradabile già nel silo.
- L’AMIDO DELLE VARIETA’ GREEN+ SI FRANTUMA PIU’ FACILMENTE DURANTE LA TRINCIATURA ED HA UNA MAGGIORE DEGRADABILITA’ E ASSIMILAZIONE NEL RUMINE.
QUALI IBRIDI PORTANO IL LOGO GREEN+?
18 varietà di mais da insilato del catalogo europeo, dalle classi di maturità molto precoce a tardiva, e frutto di un programma di ricerca sviluppato appositamente sull’insilato di mais, sono etichettati GREEN+.
Molto Precoci:
- MAS 08.F
- MADONIAS
- MAS 10.A
- MAS 16.B
- MAS 12.H
- SEMATIC
Precoci / Medio Precoci:
Medio Tardivi / Molto tardivi:
